sabato 13 dicembre 2014

Come le maree



E' che ogni tanto ti imbatti in certe sculture meravigliose e perfette, disegnate dentro il profilo di due labbra.
In fondo cosa sono le labbra? Sono due risvolti in avanti. Una cosa che in anatomia sarebbe anche un'imperfezione, se posso dire così.
Nel guardare la scultura pensi che il mattino potrebbe stare su quello superiore e la sera su quello inferiore, e possono unirsi e dividersi come le maree.
E come le maree generare correnti benefiche come il passaggio di un fiume oppure rovine ancestrali come vulcani attivi.
Non parlano, non sorridono, non emettono alcun suono, ma a volte si avvicinano e poi si riallontanano: ecco come hanno inventato la magia.

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