mercoledì 25 novembre 2015

Uomini e donne sono diversi



Una delle cause che spiegano in parte i meccanismi di violenza sulle donne è rappresentata da un grave deficit di comunicazione fra i due sessi. Lo spiega bene Deborah Tannen, sociolinguista americana in questo saggio "Ma perchè non mi capisci?" (Sperling & Kupfer, 2004).
Uomini e donne sono diversi, ma sembra che di questo semplice principio non ci si sia ancora resi conto abbastanza.
Fin da piccoli, infatti, femmine e maschi sviluppano due approcci mentali al linguaggio e al suo utilizzo così differenti da rendere difficoltosa la comprensione reciproca.
Rendersi conto dell’esistenza di queste diverse modalità di comunicare eviterebbe giudizi affrettati, rimproveri e incomprensioni che, a volte, si trasformano nell’anticamera della fine di un rapporto sentimentale, oppure, come sappiamo, in atti di violenza vera e propria.
Valorizzare lo sforzo che l’altro sta facendo per essere solidale con noi renderebbe la comunicazione sicuramente più efficace e si trasformerebbe in uno strumento utile, oltre che per risolvere il problema in sé, anche per rafforzare il rapporto di coppia
Di certo c’è la necessità di rielaborare un mezzo – la comunicazione – che è un importante veicolo di intesa e di legame tra le persone e soprattutto con le persone dell’altro sesso.
E’ riduttivo presupporre che non esistano differenze negli stili di comunicazione. Queste differenze esistono, eccome! E nelle relazioni tra uomini e donne è anche necessario identificarle e capirle. E' l’unica strada per trovare insieme soluzioni a situazioni che possono diventare irreversibili, come spesso la cronaca ci racconta. 
Quando uomini e donne parlano tra di loro, ciascuno si attende una risposta precisa: la conferma delle proprie sensazioni.  Quando la risposta non è conforme alle aspettative personali, diventa un ostacolo. Subentra la rabbia, l’imbarazzo e, peggio ancora, la disapprovazione.