venerdì 29 gennaio 2016

Fà che tu sia



Fá che tu sia la mezzanotte e il mezzodì. 
Perché non é il tempo a ricordare chi sarai, ma due lancette riunite in una sola.

mercoledì 27 gennaio 2016

Una diretta con Radiomondo dedicata a questo blog!


La bella chiacchierata con Radiomondo.fm 

Accadono cose che sono come domande. Passa un minuto, oppure anni, e poi la vita risponde. Quinnipak è un luogo dove chi vive o chi ci arriva ha una storia scritta addosso. Quinnipak è un luogo che invano cerchereste sulle carte geografiche. Eppure è là" (A. Baricco)
Qualcosa come a Quinnipak succede in qualche parte d'Italia. O forse nel mondo, non ho capito bene. Per un giorno quel luogo che non troveremo sulle cartine geografiche si trasforma in una radio. Ovvero continua ad essere un luogo che non è vero, perchè dove non si può vedere e non si può toccare nessuno ma si può solo ascoltare, non ha nulla di vero.
E in genere, quando si ascolta qualcosa, non si parla. Può sembrare strano, ma parlare interferisce con quell'altra cosa che stai facendo quando ascolti. Una cosa tipicamente umana, insomma.
Mai visti gli animali ascoltare e basta. In genere fanno qualche verso, mentre altri animali fanno altri versi. Oddio, anche molti umani fanno lo stesso.
Insomma, quello che volevo dire è che si verificano cose strane che accadono via etere.
Non ci serve sapere la spiegazione tecnica di cosa sia la propagazione via etere, ci basta sapere che bisogna stare lì e sentire. Si possono anche fare delle cose, intanto. Un caffè, ad esempio.
Alla fine qualcosa succederà, e potranno essere anche un sacco di cazzate, o forse, cose serie. Probabilmente nulla che ci interessi davvero.
Ma basterà che ci sia almeno una cosa, una soltanto, che ci colpirà la fantasia e che ci permetterà di esclamare, con un pizzico di sorpresa (nè meraviglia, nè stupore, ma solo sorpresa): "ah!".
Ecco, quella cosa lì potrebbe cambiarci qualcosa. Ascoltare. E poi : "Ah!". Nulla di più di questo.
A farcelo esclamare potrà essere una parola, una frase, o anche una musica.
Tutto il resto è una domenica mattina qualunque.
Ciao Max. E grazie. Dimenticavo: le cose verranno da sole.